Università anche in favela

I Centri di Gioventù che seguono i bambini per tutto il periodo della scuola dell’obbligo (in Brasile otto anni), e successivamente la Scuola Professionalizzante Esperança con lo scopo di avviarli al mondo del lavoro attraverso corsi professionalizzanti, hanno evidenziato la necessità di prevedere delle specifiche azioni di sostegno per alcuni ragazzi, particolarmente dotati, meritevoli e motivati, affinché possano affrontare corsi universitari.
Va considerato, infatti, che, con l’organizzazione universitaria esistente in Brasile, le classi più povere e disagiate, sono totalmente escluse dalla possibilità di frequentare l’Università, in relazione ai costi non sopportabili per le rette, i trasporti, i sussidi didattici. Inoltre, un giovane impegnato negli studi universitari è una possibilità in meno di reddito (seppure minimo) per la sua famiglia.
E’ stato quindi avviato un progetto sperimentale che ha interessato una decina di educatori e funzionari dei due Centri di Peruibe. Alla luce delle risultanze, altamente positive, di questa sperimentazione, il supporto agli studi universitari sarà rivolto anche ad altri ragazzi, inizialmente tra quelli che hanno frequentato i Centri di Peruibe e di San Paolo, e successivamente, se saranno disponibili adeguate risorse, anche ai ragazzi di altre realtà.
Dalle prime valutazioni effettuate, il sostegno necessario per garantire ad un giovane la frequenza all’Università può variare, in linea di massima ed in funzione dell’entità della retta, della possibilità di usufruire o meno di riduzioni della stessa, dell’incidenza dei costi del trasporto, della necessità di sussidi didattici o, talvolta, anche alimentari, ecc., tra i 1.500 ed i 2.000 euro all’anno.
I corsi universitari più semplici, non specialistici, hanno normalmente una durata di sette o otto semestri, cioè l’impegno per il sostegno di un giovane deve essere programmato per circa 4 anni.

Approfondimento

Questi ragazzi hanno realizzato il loro grande sogno!


ELIANA TORRES (La mamma di Eliana – detta Lika – da oltre vent’anni in Colonia Veneza prepara i pasti per gli oltre 150 bambini. Lika, 29 anni,  è cresciuta alla Colonia, una volta completati gli studi a sua volta è diventata educatrice. Attualmente svolge il ruolo di coordinatrice pedagogica degli educatori e dei volontari e di alter ego della Direttrice. Lika per sette semestri ha frequentato la facoltà di Pedagogia dell’Università di Registro nello Stato di San Paolo diplomandosi con il massimo dei voti)
DOUGLAS ARAUJO (23 anni svolge da tempo l’attività di educatore nella Scuola Agro-Ecologica uno dei Centri di accoglienza del Cepe, occupandosi dei bambini più piccoli. Per sette semestri ha frequentato la facoltà di Pedagogia all’Univerisità di Registro nello Stato di San Paolo diplomandosi con il massimo dei voti.)
DANIELLE LOURENCO (29 anni ha lavorato per molti anni nella  Scuola Agro-Ecologica di Peruibe uno dei Centri gestiti dal Cepe, dove nell’ambito della sua attività di educatrice ha curato tra l’altro vari laboratori artistico-artigianali. Dall’inizio del 2009, ha lasciato il Cepe, avendo ottenuto un impiego presso il Comune di Peruibe, ma è rimasta in contatto con la Scuola ed i colleghi. Danielle per sette semestri ha frequentato la facoltà di Pedagogia all’Università di Registro nello Stato di San Paolo diplomandosi con il massimo dei voti)
JULIANA MATA SADE si è laureata in pedagogia
ELISABETE MAGALHAES OLIVEIRA si è laureata in pedagogia
MARCIA DA SILVA  ha seguito con profitto un corso di specializzazione per tecnico contabile.
MURILO PEREIRA si è diplomato alla scuola alberghiera

Cari amici …E’ venuto il gran giorno…
Vogliamo ringraziarvi, perché oggi è un giorno molto speciale …
Oggi è il giorno della nostra laurea …
Vorrei ringraziarvi personalmente, ma, poiché non mi sarà possibile date le circostanze, lo inoltro via e-mail, perché voglio esprimervi la mia eterna gratitudine. Non è stato un periodo facile, a volte molto difficile, sofferto, ma piacevole, dal momento che il tempo dello studio per me è  meraviglioso…
Vorrei ringraziarvi della fiducia che in questi tre anni e mezzo avete riposto in noi. Questo corso ci ha fatto comprendere ed amare il nostro lavoro.
Sono dispiaciuta di non lavorare più alla Scuola Agraria ma ho capito che la nostra vita è fatta di opportunità e di crescita e questa opportunità che mi è stata offerta non potevo perderla.
Sento la nostalgia di tutti, dei bambini, degli amici che ho lasciato, ma sento anche che le persone speciali sono nei nostri cuori, e ci resteranno per sempre ciascuna con la sua particolarità. Rimarranno nel mio cuore e nella mia memoria.
Oggi vorrei riuscire ad esprimere nel modo giusto, l’emozione, la felicità e la soddisfazione che oggi inonda la mia anima per aver ottenuto la laurea in Pedagogia.
Oggi è una tappa della nostra vita che si chiude e ne inizia un’altra molto più speciale. Siamo insegnanti.
Quando abbiamo fatto questa scelta sapevamo che avremmo dovuto fare sacrifici per raggiungere i nostri obiettivi, e sapevamo che sarebbe stato ancora più difficile abbandonare il gruppo di coloro che tanto amiamo.
Ci siamo aiutati, abbiamo studiato insieme, abbiamo lavorato e condiviso le esperienze le conoscenze. Nella composizione intitolata “Canzone d’America”, Milton Nascimento ci ricorda che “amico è cosa si tiene nel lato sinistro del petto.”
E certamente nel lato sinistro del petto, qui, nel cuore, ora teniamo ciascuno di voi. Pochi anni fa, abbiamo disegnato questo obiettivo e abbiamo iniziato il nostro cammino, oggi sentiamo di averlo realizzato, possiamo dire che la missione è compiuta.
E così, ringrazio e condivido questa vittoria con voi, per tutta la comprensione e la collaborazione. Per dimostrare tutto il mio amore e la mia gratitudine, ho concluso il mio corso con una monografia sulla funzione sociale di Colonia Venezia, dove parlo dell’importanza del lavoro realizzato, delle persone, delle collaborazioni, del ruolo che le ONG hanno per la città di Peruíbe dell’importanza degli educatori, in fine, di tutto ciò che ho vissuto con la mia presenza nella colonia …
Il mio lavoro, come quello di  Douglas e Lika, ha avuto il voto 10… Grazie a tutti, e spero di potervi vedere presto. Un grande abbraccio…
Danielle