Dopo avere pensato ai tuoi cari… ricordati di donare un po’ di te a quei bambini, quelle donne e quegli uomini, che vivono nel sud del Mondo. Un “pensiero” anche piccolo destinato alla nostra Associazione ci permetterà di fare grandi cose per molte persone.
La tua scelta solidale e consapevole assicurerà istruzione/formazione, salute, sviluppo sociale, diritti, lotta alla povertà. Grazie a te, avremo l’opportunità di pianificare gli interventi nel lungo periodo così da garantirne la continuità negli anni.

Il lascito testamentario solidale
Il testamento può essere fatto ad ogni età, ogni persona può decidere a chi dedicare la quota disponibile dei propri  beni, mentre la legge stabilisce la quota di riserva che spetta agli eredi legittimi. E’ possibile disporre che un’associazione sia erede (beneficiaria del patrimonio) o legataria (beneficiaria di un solo bene o quota del patrimonio o dell’assicurazione sulla vita). In mancanza di testamento, il proprio patrimonio viene distribuito, secondo legge, tra i parenti più prossimi oppure, in assenza di questi ultimi, attribuito allo Stato.

Come si fa?
Le principali forme di testamento previste dall’ordinamento italiano sono due:

Testamento olografo
E’ la forma più semplice di testamento. Ha dei requisiti fondamentali ovvero:
deve essere scritto a mano dal testatore in modo chiaro e leggibile
deve essere da lui stesso datato (giorno, mese e anno) e firmato (nome e cognome).
Può essere consegnato ad un notaio tramite deposito, oppure scrivere due copie identiche, lasciandone una a un amico o conoscente e l’altra a disposizione a casa propria.

Testamento Pubblico
Viene redatto direttamente dal notaio in presenza di due testimoni.
Il testamento riporta l’indicazione del luogo e della data e viene firmato dal notaio, dal testatore e dai testimoni.
E’ per legge conservato dal notaio tramite deposito.

Polizza vita, un ulteriore forma di sostegno
Una modalità che viene sempre più utilizzata per beneficiare enti o persone, è la stipula di una polizza vita con l’indicazione del beneficiario in caso di decesso. Il premio dell’assicurazione sulla vita, non fa parte del patrimonio ereditario, di conseguenza non sono applicabili le norme relative alle quote di legittima e può essere destinato ad un’organizzazione non profit come Nuovi Spazi al Servire. L’assicurazione sulla vita è semplice e vantaggiosa, i premi di volta in volta pagati sono ammessi quali oneri detraibili in occasione della propria dichiarazione dei redditi. L’indicazione del beneficiario nella polizza può essere cambiata in qualunque momento. Per maggiore snellezza burocratica sarebbe auspicabile che coloro che desiderano nominare Nuovi Spazi al Servire destinatario della propria polizza vita, lo comunichino ai nostri uffici od inviino copia della polizza.